Roma, torna FloraCult: tutto quello che c’è da sapere sulle foglie

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Foglie da mangiare o da indossare, foglie artificiali e il loro collegamento con l’energia. Foglie al centro della ottava edizione di FloraCult, mostra mercato che promuove la cultura del verde, l’ecosostenibilità e l’ambiente nel cuore del Parco di Veio a Roma, ospitata dall’azienda agricola biologica Casali del Pino, dal 21 al 23 aprile. Le foglie, tema di questa edizione, saranno raccontate attraverso incontri, conferenze e lezioni. Leonardo Guidoni, docente di Chimica all’Università degli Studi de L’Aquila, presenterà recenti studi che provano che si può produrre energia pulita dalla fotosintesi artificiale e di foglie artificiali; Alessandro Magagnini realizzerà cappelli con piante vive; l’incontro ”Mangiamo la Foglia” si concentrerà sulle foglie commestibili del Citrus hystrix, agrume conosciuto con il nome di Combava, quelle della Moringa oleifera e le gustose foglie dei Pelargoni. Foglie ma non solo.

A Floracult ci saranno anche alcune specie di gardenie resistenti al freddo tra cui la Crown Jewel che sopporta temperature fino a 15 gradi sotto lo zero e la Jasminoides Kleim’s Hardy che resiste fino a -17 gradi. Tra gli ospiti, il direttore d’orchestra Peppe Vessicchio che presenterà con Carlo Massarini il suo libro ”La musica fa crescere i pomodori”; l’entomologo Gianumberto Accinelli che presenterà il libro ”I fili invisibili della natura”; Cristiana Mancinelli Scotti e Alessandro Biagioli racconteranno “Come le foglie di Linosa comunicano con quelle della Sabina”. Spazio anche per l’arte e per un’esposizione di esemplari di bonsai rari; la mostra dedicata alla ”Tulipanomania” e lezioni di giardinaggio. Minima Urbania, il primo vivaio urbano universitario in Italia ospitato e supportato dalla Luiss di Roma e dai Vivai Cuba di Siracusa, porta a FloraCult una collezione di aloe tra varietà a cespuglio, arboree e ”a rosetta”. Gli studenti della Quasar Design University realizzeranno un’innovativa installazione guidati dall’architetto Sante Simone. La collaborazione fra FloraCult e l’Ente Regionale Parco di Veio prevede una serie di visite guidate sia archeologiche che botaniche gestite dal Consorzio Campagna Romana. (AdnKronos)

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