Esagerare con il sale nuoce gravemente alla salute; gli esperti non si stancheranno mai di ripeterlo e consumarne in abbondanza significa mettere al repentaglio la funzionalità dei vari organi del corpo, primi fra tutti i reni.
Alcuni piccoli segnali però ci danno indicazioni se stiamo eccedendo o meno a tavola nell’utilizzo di sale nella nostra dieta e per questo sarebbe bene conoscere quali campanelli d’allarme non bisogna sottovalutare per preservare la nostra salute.
- cervello annebbiato: una ricerca canadese del 2011 ha dimostrato che coloro che facevano uso abbondante di sale avevano una maggiore probabilità di riscontrare un declino cognitivo rispetto agli altri, specie se conducevano uno stile di vita sedentario.
- continuo stato di sete: troppo sodio interferisce con l’equilibrio di liquidi nel corpo che porta a sentire irrimediabilmente constante stato sete. Bere ogni qual volta che ne si sente la necessità aiuterà l’organismo a ripristinare l’equilibrio di sale nelle cellule.
- gonfiore: l’eccesso di sale porta il corpo a sviluppare gonfiori provocati dai liquidi in eccesso imprigionati nei tessuti del corpo.
- pressione alta: la pressione sanguigna ne viene irrimediabilmente coinvolta, affaticando il lavoro del cuore.
- calcoli renali: una dieta ricca di sodio contrasta il lavoro dei reni che faticano a funzionare. Bisogna subito correre ai ripari per non rischiare di aggravare la situazione che porterebbe ad un punto di non ritorno.