Sanità, Lorenzin consegna 27 medaglie di bronzo al merito: ecco i premiati

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“Queste MEDAGLIE di bronzo premiano il lavoro di italiani che svolgono con generosità ed altruismo la propria attività professionale compiendo, sovente, atti di coraggio per proteggere ed aiutare chi soffre o che, con costante lavoro e impegno, consentono il progresso della conoscenza e della scienza medica“. Con queste parole il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha aperto la cerimonia di consegna di 27 MEDAGLIE di bronzo ‘Al Merito della Sanità Pubblica’ che si è svolta oggi a Roma nell’auditorium del ministero della Salute. Lo scorso 21 ottobre, nella stessa sede, erano state consegnate 10 MEDAGLIE d’oro e 17 MEDAGLIE d’argento.

“Quella di oggi – ha aggiunto Lorenzin – è per tutti noi una giornata di elevato valore civico, un momento di grande orgoglio, ma anche di speranza, colmo di riconoscenza nei confronti di questi professionisti della salute, esponenti del mondo accademico, dei Corpi e delle Forze Armate dello Stato. La sanità italiana è una sanità di eccellenza – ha sottolineato – un’eccellenza che si traduce certamente nel lavoro quotidiano di ogni professionista, ma che raggiunge il suo culmine grazie alle azioni di persone che hanno deciso di dedicare una parte del proprio tempo agli altri, di aiutare i più bisognosi, sia in Italia sia in zone del mondo disagiate o devastate da violenti conflitti o da catastrofici eventi naturali. Persone che – ha concluso il ministro – per motivi differenti, con i loro comportamenti e le loro azioni concrete, rappresentano alti esempi di dedizione civile e di altruismo“.

Queste le 27 MEDAGLIE di bronzo: Pietro Pietrini (direttore Scuola Imt Alpi Studi di Lucca); Claudio Alberto Cricelli (presidente della Società italiana di medicina generale nonché medico di medicina generale Azienda Sanitaria di Firenze); Francesco Amato (direttore Uoc Terapia del dolore, Hub regionale Azienda Ospedaliera Cosenza); Giovanni Berardi (già responsabile Uosd Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini); Stefano Bottari (specialista in chirurgia generale, già responsabile del reparto di chirurgia della clinica Casa di cura San Luca); Silvana Bruni (già responsabile dell’ambulatorio pneumologico medico legale day service Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini); Rodolfo Dalla Mora (Disability Manager, Associazione di progettazione e ricerca per l’utenza ampliata); Roberto De Santis (dirigente medico responsabile dell’Uos di Chirurgia del piede Cto di Roma); Giuseppe Evangelista (responsabile Uo Chirurgica generale e d’urgenza Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana). Nicola Felici (direttore Uo Chirurgia ricostruttiva degli arti Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini); Renzo Ferrante (Nas Carabinieri di Firenze); Gloria Folliero (dirigente medico di 1° livello Chirurgia d’urgenza Azienda Ospedaliera San Filippo Neri); Antonio Gasbarrini (direttore Uoc Medicina interna e gastroenterologia Fondazione Policlinico Universitario Gemelli di Roma); Donato Rosario Iannuzziello (primario reparto di gastroenterologia della casa di cura Cbh Mater Dei Hospital di Bari); Vittorio Miele (direttore Dipartimento dei servizi dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi di Firenze); Graziano Onder (professore associato Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma); Francesco Pallotta (primario reparto di Ortopedia Ospedale Giovan Battista Grassi di Ostia); Gianfranco Pisera’ (sottufficiale in servizio permanente reggimento ‘Lancieri di Novara’); Oraldo Ricci (già direttore dell’Uoc Ortopedia e traumatologia presidio ospedaliero Avezzano). Francesco Riva (direttore Uoc Chirurgia odontostomatologica Policlinico Umberto I di Roma e responsabile dell’ambulatorio odontoiatrico Ipo Ospedale George Eastman di Roma); Stanislao Rizzo (direttore Struttura organizzativa dipartimentale di Oculistica dell’Aou Careggi Firenze); Francesco Rocco (professore emerito Università Statale di Milano); Giocondo Santoni (già direttore Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze); Salvatore Squillaci (ispettore Guardia di Finanza); Pierluigi Tos (direttore Struttura complessa Chirurgia mano e microchirurgia ricostruttiva ‘Istituto Ortopedico Gaetano Pini Milano); Silvano Ungania (dirigente medico di 1° livello Chirurgia generale Giovan Battista Grassi di Roma, Uos Chirurgia d’urgenza); Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Campobasso.

“Esprimo, non senza commozione, la più profonda gratitudine al ministro della Salute Beatrice Lorenzin e al presidente della Repubblica per questo riconoscimento – ha commentato il neuroscienziato Pietro Pietrini ricevendo la benemerenza sanitaria – Mi sono sempre impegnato per servire al meglio le Istituzioni che sono stato chiamato a dirigere e così intendo proseguire ora che ho il privilegio di essere alla guida della Scuola Imt, una delle punte di diamante del nostro Paese”. Da oltre 25 anni – si legge nella motivazione dell’onorificenza – l’attività di ricerca del professore è incentrata sullo studio dei correlati metabolico – funzionali delle attività cerebrali quali attenzione, memoria, emozioni e comportamento in condizioni fisiologiche e in presenza di patologie mentali e neurologiche, quali i disturbi della regolazione emotiva ed affettiva e le sindromi demenziali in particolare la malattia di Alzheimer. “Sono orgoglioso di questo riconoscimento che suggella l’impegno della nostra Società scientifica per garantire la qualità delle cure e la sostenibilità del sistema sanitario – ha dichiarato il presidente della Società italiana di medicina generale e delle cure primarie (Simg) Claudio Alberto CricelliNoi siamo in grado di offrire una misurazione della qualità delle nostre prestazioni e mettiamo a disposizione di tutti gli strumenti adatti per valutare il nostro operato“. Medico di medicina generale presso l’Azienda Sanitaria di Firenze – si legge nella motivazione – ha contribuito a creare i giusti presupposti per l’importante ruolo che i medici di famiglia da sempre hanno all’interno del Servizio sanitario nazionale.

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