Il nome “Filippo” deriva dal greco Phìlippos e significa “amante dei cavalli”: l’onomastico è tradizionalmente festeggiato il 26 maggio in memoria di San Filippo Neri detto “Pippo il Buono”, patrono degli insegnanti e degli educatori.
Filippo Neri nasce a Firenze nel 1515. Lo attira Roma, dove va a studiare all’Università “la Sapienza”. E’ un giovane colto e gioioso, amante della musica, che con altri giovani fonda la Confraternita della Trinità, per dare un sorriso a malati e convalescenti abbandonati. Filippo Neri ha istituito l’Oratorio, che costituisce un nuovo genere musicale, ha riorganizzato la liturgia e ispirato nuove forme di pietà popolare. A Roma ha costruito chiese come la bellissima Santa Maria alla Vallicella, detta popolarmente la Chiesa Nuova. Muore il 26 maggio del 1595. Nel 1622 papa Gregorio XV lo proclama santo ed Enrico IV lo designa tra i santi protettori della Francia. Diventa patrono della gioventù e compatrono dell’Azione Cattolica, mentre Roma lo riconosce “Apostolo della Città”.