La ‘Hillary Step’, caratteristica roccia quasi verticale di 12 metri, che era rimasto ormai l’ultimo serio ostacolo per gli alpinisti impegnati a raggiungere la vetta dell’Everest (8.848 metri), “non c’è più”. Lo ha confermato alla BBC lo scalatore britannico Tim Mosedale. Chiamata cosi’ in onore di sir Edmund Hillary, il primo alpinista che raggiunse la cima dell’Everest nel 1953, la ‘Hillary Step’, che si trovava a 8.790 metri, a quanto sembra sarebbe crollata a causa del disastroso terremoto avvenuto in Nepal nel 2015. Sospetti della sua scomparsa erano stati avanzati da vari scalatori gia’ lo scorso anno, ma la presenza costante di una grande massa di neve aveva impedito una verifica definitiva, che si e’ invece avuta quest’anno. Mosedale ha descritto la perdita della ‘Hillary Step’ come “la fine di un’era“. “Faceva parte della storia dell’Everest“, ha spiegato, aggiungendo che “e’ una vera disgrazia che un elemento tanto caratteristico di questa montagna non ci sia piu’“.