”Abbiamo organizzato il G7 ambiente proprio partendo dall’Enciclica del Papa”. Lo ha detto il ministro dell’ambiente, Gian Luca Galletti, intervenendo al CO2FreeForum ”Laudato sì: la sostenibilità tra comunicazione e innovazione”, che si è svolto oggi presso l’Istituto Patristico Augustinianum. ”A Bologna – ha evidenziato il ministro – non parleremo solo di economia, di innovazione e di tecnologia, ma anche della relazione tra il degrado umano e il degrado ambientale”.
“Quando parliamo di ambiente, come dice il Papa, parliamo delle diseguaglianze che ci sono nel Mondo, di spreco di cibo e quindi di povertà e di migrazione. Parliamo di debito ambientale che abbiamo nei confronti di intere popolazioni; c’è chi vuole risolvere il problema elevando muri, una teoria che non può funzionare”. L’ambiente, aggiunge il ministro, “è un tema in cui nessuno può pensare di fare bene da solo: se non seguiremo questa strada, nei prossimi anni avremo oltre 250milioni di migranti climatici”.
Nel corso del Forum rappresentanti delle istituzioni, imprenditori, esperti e opinion leader hanno riflettuto su come rendere il Vaticano, già guida morale per milioni di persone, il primo Stato a mondo a emissioni zero, un esempio di percorso concreto verso l’annullamento delle emissioni climalteranti. Il Forum, nato per volontà di Opel, in collaborazione con Enel, con il patrocinio della Segreteria Vaticana per la Comunicazione e il contributo scientifico di Greening Marketing, organizzato da eprcomunicazione, rientra nel calendario del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2017, promosso dall’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (Asvis).