Cioccolato, olio extravergine di oliva, resveratrolo (contenuto nel vino rosso e beta carotene che si trova invece nelle carote), acidi grassi come quelli derivanti dal salmone, mirtilli. E senza dimenticare le spezie che contengono acido rosmarinico come ad esempio il rosmarino stesso, il timo, la maggiorana, l’origano e l’acido ellagico, che ad esempio si trova nelle bacche di goji. E’ così che, anche con un’alimentazione a base di cibi che contengono antiossidanti, polifenoli, vitamina E e B, si puo’ preparare la pelle all’esposizione al sole mesi prima che arrivi l’estate. Ne ha parlato al congresso di dermatologia Sidemast a Sorrento Serena Lembo, ricercatrice e docente della cattedra di Dermatologia dell’Universita’ di Salerno.
Per prepararsi all’esposizione al sole, in situazioni normali e ancor piu’ se vi e’ una predisposizione a sviluppare problemi, se si e’ di fototipo chiaro o si segue una terapia con immunosoppressori – ha spiegato – si puo’ iniziare a proteggersi con le creme o assumendo composti naturali o sintetici con funzione antiossidante, capaci cioe’ di fornire alle cellule i substrati necessari per neutralizzare ed eliminare i radicali liberi dell’ossigeno che inevitabilmente si producono durante l’esposizione al sole. “Come prodotti naturali c’e’ il polypodium leucotomos che e’ un estratto dalla felce”, ha consigliato Lembo, indicando anche il cioccolato che ha funzioni antiossidanti, il resveratrolo del vino rosso, i polifenoli e il gia’ noto beta-carotene. Dunque sono importanti i tocoferoli derivanti dall’olio d’oliva, gli acidi grassi del salmone o degli oli di pesce, l’acido ellagico dei frutti di bosco, l’acido rosmarinico, gli isoflavoni della soia e non ultima, la nicotinamide di sintesi, riserva energetica per le cellule.