“Il presidente americano ha detto che e’ in corso un’attenta analisi e io ho ribadito che e’ indispensabile per l’equilibrio internazionale, per la reputazione e per l’interesse stesso degli Stati Uniti confermare l’Accordo di Parigi. Da parte mia in tutte le discussioni con Trump ho potuto toccare con mano la sua capacita’ di ascolto su varie tematiche“: lo ha dichiarato il presidente francese Emmanuel Macron al termine del G7. Le discussioni al G7 sul clima “hanno permesso di evitare di limitare i progressi dell’Accordo di Parigi o di mettere in luce disaccordi troppo profondi.“
Sul tema del clima “le discussioni sono state ricche” e “penso che ci sono stati fatti progressi e che c’è stato un vero scambio“. Il presidente si è detto fiducioso nella possibilità “di ridurre i disaccordi” con gli Stati Uniti su questo tema ma “non farò speculazioni” circa quello che il presidente Donald Trump deciderà nelle prossime settimane. “Ma è una persona pragmatica“, sottolinea ancora Macron auspicando che Trump “possa prendere coscienza delle sfide che rappresenta il clima anche a livello economico per gli Stati Uniti“.
Il presidente Usa “ha capito l’importanza della posta in gioco” nella lotta ai cambiamenti climatici, “ha potuto toccarla con mano“. “Credo che si potra’ ridurre il divario” con le posizioni di Trump, “bisogna sperare in una ulteriore convergenza“. “Non e’ Trump quello che paga di piu’, spero che possa considerare il fatto che” gli accordi “sono anche nell’interesse del suo Paese“.
“Qualunque sara’ la scelta di Trump noi andremo avanti: il clima e’ davvero di interesse vitale“: e’ “importante anche perche’ crea condizioni invivibili in molti Paesi e dunque innesca i flussi migratori“. “Sono ottimista perche’ altre potenze hanno assunto una leadership e la Cina si e’ assunta le sue responsabilita’“.