Avverrà oggi la prima accensione dell’impianto di illuminazione a LED del Teatro Antico di Taormina, realizzato per la “valorizzazione e riqualificazione energetica” del sito archeologico. Il progetto – si apprende -è stato realizzato e donato dal Gruppo Metaenergia al Dipartimento Beni Culturali e Identità Siciliana nell’ambito delle previsioni dell’Accordo Quadro. L’accensione, alla presenza dei Capi di Stato e di Governo giunti a Taormina in occasione del 43° vertice del G7, è prevista al termine del concerto dell’Orchestra Filarmonica della Scala di Milano. Il gruppo Metaenergia, presieduto da Maurizio Molinari, opera nel settore della fornitura di energia elettrica, del gas naturale e piani di efficienza energetica a tutti i livelli target: grandi aziende, piccola e media impresa, residenziale. Con Metaenergia E.S.Co. realizza progetti di efficientamento, al fine di ridurre i consumi energetici e garantire un minore impatto ambientale.
Dal 2015 ha attivato gli impianti di produzione di energia elettrica, realizzati sul modello delle smart grids. Oggi Metaenergia è tra i primi operatori nazionali del settore energetico. Metaenergia si riconferma mecenate d’arte. Infatti, dopo le esperienze maturate nel 2014 con la donazione della stazione multimediale dedicata alla Tribuna degli Uffizi e nel 2015 con l’intervento di relamping realizzato presso la Valle dei Templi di Agrigento, oggi il percorso continua con il Teatro Antico di Taormina.
L’intervento – spiegano – prevede la realizzazione di un impianto di illuminazione con lampade a LED completamente nuovo che, per la prima volta nella sua storia, permetterà ai visitatori le visite serali, godendo delle meravigliose suggestioni di questo prestigioso sito archeologico. Per la scelta e l’acquisto dei corpi illuminanti, Metaenergia ha selezionato la società iGuzzini che, operando dal 1959 nella produzione di apparecchi adatti all’illuminazione artistica, ha fornito una preziosa collaborazione. Per garantire una resa cromatica ancora più suggestiva ed emozionante, senza alterare il colore originale della pietra, sono state installate 110 lampade a LED, avendo cura anche della temperatura del colore della luce.
A queste si aggiungono 44 lampade a LED di tipo RGBW posizionate nelle nicchie del fronte scena e nella cavea. Per illuminare le scalinate e i percorsi interni del Teatro, sono stati installati circa 170 mt lineari di strip LED per garantire una maggiore visibilità e rendere così possibile, per la prima volta nella sua storia, la possibilità di visitare il Teatro dopo il tramonto. Il rispetto dei limiti architettonici imposti dal sito sono stati garantiti grazie alla collaborazione con la Sovraintendenza dei Beni Culturali di Messina, che ha approvato e seguito il progetto in ogni sua fase. Per Metaenergia – conclude – riuscire a coniugare le soluzioni di efficienza energetica più innovative a favore di progetti che valorizzano il patrimonio culturale italiano, è un risultato per il quale essere particolarmente orgogliosi.