Torna l’appuntamento annuale della SIIA – Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa – con la Giornata Mondiale contro l’ipertensione, in programma il 17 maggio e promossa in tutto il mondo dalla World Hypertension League.
“Impara a conoscere la tua pressione arteriosa” è il messaggio della Campagna e la mission che da sempre la SIIA porta avanti per creare tra i cittadini una coscienza del problema, dei rischi correlati e informarli dei vantaggi della corretta gestione di una patologia che affligge ormai una persona su tre e che rappresenta ancora oggi la prima causa di morte al mondo.
Obiettivo della Giornata è quindi quello di diffondere un messaggio sociale sull’importanza di conoscere e tenere sotto controllo i propri valori di pressione arteriosa, aumentando la coscienza individuale circa gli accorgimenti per prevenire l’ipertensione e sugli strumenti per arginarla.
Nel nostro paese 16 milioni di italiani sono colpiti da questo problema (il 33% sono uomini, il 31% donne), causa principale di un numero rilevante di complicanze cardiovascolari.
E “il killer silenzioso”, che ogni anno costa la vita a circa 10 milioni di persone nel mondo, sarà al centro della XIII Giornata Mondiale contro l’Ipertensione Arteriosa.
“L’Ipertensione arteriosa è la principale causa di malattie cardiovascolari (infarto
del miocardio, ictus cerebrale, scompenso cardiaco) che in Italia provocano 240 mila morti ogni anno, pari al 40% di tutte le cause di morte. Inoltre, essa predispone anche allo sviluppo di malattie renali, di demenza e di nuovi casi di diabete. Tutti i dati epidemiologici più recenti hanno documentato una elevata prevalenza della ipertensione arteriosa in tutto il mondo. In Italia ne soffre il 30% della popolazione, ovvero 15-16 milioni di persone ma nonostante la disponibilità di terapie efficaci per la grande maggioranza dei casi, solo un paziente iperteso su 3 è adeguatamente curato”.
I dati raccolti in 8657 persone esaminate nel “World Hypertension Day” del 2015, in 62 postazioni pubbliche, hanno dimostrato la presenza di un elevato rischio cardiovascolare, con valori pressori elevati nel 28% delle persone che dichiaravano di essere normotese, nel 36% di coloro che non conoscevano i lori valori di pressione arteriosa e nel 48% dei pazienti ipertesi in trattamento.(ear)
La SIIA, con la Società Europea di Ipertensione Arteriosa, per l’occasione ha sviluppato una nuova App per tablet e smartphone. “Un vero e proprio strumento di collegamento tra medici e pazienti, favorendo il lavoro del medico tramite un aggiornamento automatico sui valori di pressione misurati a domicilio dal paziente, e offrendo un supporto ai pazienti sia culturale – attraverso una serie di informazioni tratte dalle linee guida europee – sia pratico, consentendo loro di monitorare sul telefono la propria pressione arteriosa, e programmando sul telefono i richiami sonori per non dimenticarsi di assumere i farmaci prescritti”.
Nelle piazze delle più importanti città d’Italia, in oltre 100 centri e ambulatori accreditati SIIA, si potrà misurare la pressione senza impegnativa del medico curante, valutare il proprio profilo di rischio cardiovascolare e ottenere indicazioni sui corretti stili di vita da adottare. Tanti gli appuntamenti da Nord a Sud.
La XIII Giornata Mondiale vivrà poi un’interessante appendice a Brescia quando,in occasione della punzonatura delle autovetture protagoniste della “Mille Miglia”, mercoledì 17 (dalle ore 15.00 alle ore 19.00) e giovedì 18 (dalle ore 9.00 alle ore 14.00) i medici del “Centro per la Diagnosi e la Cura della Ipertensione Arteriosa” della Clinica Medica –Università di Brescia – 2° Medicina Spedali Civili, diretto dal Professor Agabiti Rosei, saranno disponibili per effettuare la misurazione della pressione arteriosa presso la postazione medica della Croce Bianca sita in Largo Formentone. Anche in questa occasione sarà possibile ritirare del materiale informativo e divulgativo inerente i rischi causati dalle cattive abitudini, i vantaggi di adottare uno stile di vita salutare e le indicazioni su come effettuare in modo corretto la rilevazione della pressione arteriosa.
Quindi, il messaggio è “impara a conoscere l’ipertensione arteriosa”, ma vi è anche la necessità di cominciare presto, nel corso della vita, a misurare la pressione arteriosa , in modo da porrre una eventuale diagnosi di ipertensione in una fase precoce, prima che si sia stabilito un danno d’organo irreversibile. La terapia dei pazienti ipertesi in una fase tardiva è sempre utile, ma il successo è solo parziale, poiché persiste un significativo rischio residuo.
Alla Giornata Mondiale contro l’Ipertensione Arteriosa hanno aderito: la Croce Rossa Italiana, la Società Italiana di Medicina Interna (SIMI), la Società Italiana di Medicina Generale (SIMG), ma anche la Federazione Ordini Farmacisti Italiani (FOFI), Federfarma, Assofarm, Unione tecnica Italiana Farmacisti (UTIFAR), e la Associazione per la Lotta alla Trombosi e alle malattie cardiovascolari.
Sul sito www.siia.it. l’elenco completo delle manifestazioni con date, luoghi e orari.