Il 23 maggio la sonda Solar and Heliospheric Observatory (SOHO) della NASA ha osservato un’espulsione di massa coronale lasciare il Sole. Secondo gli analisti del NOAA, l’Agenzia per l’atmosfera e gli oceani, la nube di particelle potrebbe raggiungere la Terra ed impattare con il campo magnetico terrestre domani, 26 maggio, generando alterazioni nel campo geomagnetico e aurore polari. Secondo gli esperti, risvegli improvvisi della nostra stella sono normali: si ricordi però che il Sole si sta avvicinando al picco di attività minima che attraversa ogni 11 anni, e che è atteso per il 2018-2019.
Il Sole genera un’espulsione di massa coronale: una nube di particelle cariche dirette verso la Terra
MeteoWeb