L’attacco informatico su scala globale ha colpito oltre 200mila obiettivi in 150 Paesi: lo ha detto il direttore dell’Europol, Rob Wainwright, in un’intervista all’emittente britannica Itv. Wainwright ha affermato che il mondo si trova ad affrontare una “crescente minaccia” ed ha espresso preoccupazione per la possibilità che lunedì mattina vengano lanciati nuovi attacchi. Il virus diffuso dagli hacker ha preso il controllo dei pc e dei file degli utenti colpiti, chiedendo un riscatto per la loro ‘liberazione’. La Russia e il Regno Unito sono stati tra i Paesi più colpiti dall’attacco.