Hanno attraversato il Tevere in canoa partendo dall’Umbria, esattamente da Città di Castello, il 23 Aprile ed oggi hanno fatto il loro ingresso a Roma, passando Ponte Milvio, Castel Sant’Angelo, l’Isola Tiberina ed attraversando la Città Eterna. Tutto il gruppo di canoisti è stato guidato dalla Guida Ambientale Escursionistica Aigae, Dario Fulgenzi, ma contemporaneamente decine e decine di gruppi, persone amanti delle bici hanno fatto ugualmente lungo le sponde dello stesso fiume, negli stessi minuti, negli stessi istanti o in SUP Stand Up Paddle con pagaia sulle acque del fiume. Ben 200 tra canoisti provenienti da tanti Paesi ed amanti della bicicletta, circa 240 i Km percorsi e 108 le ore complessive di attività. Un grande evento per la conoscenza del territorio, al quale hanno preso parte persone di qualsiasi età, dai 5 agli 80 anni. La Discesa Internazionale del Tevere ha offerto la grande opportunità di visitare i borghi bagnati dal fiume che attraversa Roma.
Ed è stato un grande spettacolo anche di colori con decine e decine di canoe che oggi hanno attraversato la Città Eterna, Ponte Milvio, Castel Sant’Angelo, l’Isola Tiberina, sotto lo sguardo incuriosito di centinaia di turisti pronti a scattare foto ed a girare video. Tanti stranieri anche tra i partecipanti. “La notizia della Traversata del Tevere ha per davvero fatto il giro del mondo. Grande interesse oggi anche da parte della stampa estera. Siamo stati contattati da un gruppo di francesi – ha dichiarato Roberto Crosti, ideatore dell’evento – che poi è partito apposta dalla Francia per aggregarsi alla nostra carovana, in questi ultimi giorni. Circa 60 i canoisti stranieri, molti provenienti dalla Danimarca, Svezia, Austria, Germania, Olanda , almeno 60. A tutti loro si sono aggiunti gli appassionati di bici e dell’escursionismo a piedi, famiglie, anziani e bambini”.
Un grande evento che negli anni ha ottenuto la Medaglia della Presidenza della Repubblica. Quella che si sta per concludere oggi è la 38.esima Discesa Internazionale del fiume di Roma. Una grande creazione di Francesco Bartolozzi agli inizi degli anni ‘80.
La cena di Goethe tenutasi in Umbria.
“Cosa amava mangiare Wolfgang Goethe? A Pretola – ha dichiarato Roberto Crosti, ideatore dell’evento – abbiamo cenato ripercorrendo e ricostruendo le usanze alimentari del grande scrittore tedesco Wolfgang Goethe che ha raccontato anche l’Umbria ma abbiamo scoperto anche la vecchia tradizione delle canapaie. La Discesa Internazionale del Tevere, in canoa, a piedi, in bici o in pagaia, è stato un evento itinerante di conoscenza del territorio dall’Umbria a Roma. Durante il percorso, infatti, abbiamo visitato luoghi storici lungo il fiume in Umbria e nella Sabina, come l’antico porto romano di Otricoli ed abbiamo cenato tutti insieme ospiti di strutture locali con cibi il più possibile legati al territorio, quindi, legumi tradizionali, olio locale, pane macinato da mulini storici, pasta di grano antico, vigneti DOC, birre artigianali. La Discesa è una manifestazione che vieta l’utilizzo di plastica monouso e riduce l’utilizzo di rifiuti non riciclabili favorendo così l’economia circolare utilizzando stoviglie compostabili e bicchieri in alluminio riciclato e promuove comportamenti sostenibili e di conservazione dell’ecosistema fluviale. Ecco come attraverso l’attività outdoor sia possibile conoscere le numerose realtà del territorio”.