“Ancora un po’ presto per dirlo, io lavoro a questa cosa a un livello operativo più basso, dove cerchiamo di armonizzare alcuni aspetti della gestione dei voli abitati. Quella che sarà la roadmap della collaborazione con la Cina verrà deciso a livelli molto più alti dei miei. Pero’ sicuramente sarà interessante vedere come si svilupperà questa collaborazione negli anni a venire”. Così Samantha Cristoforetti ha commentato la possibile collaborazione con l’agenzia spaziale cinese a margine della mostra fotografica “Space girls, Space Women – Lo spazio visto dalle donne”, inaugurata oggi al Museo scienza e tecnologia di Milano.
Nel suo futuro potrebbe dunque esserci un volo spaziale sulla stazione orbitante cinese. Si tratta di una cooperazione legata anche alla costruzione della nuova Stazione spaziale cinese Tiangong-3 che, potenzialmente, potrebbe aprire una nuova opportunità di volo anche per l’astronauta italiana dell’Esa e pilota dell’Aeronautica Militare.