“Ci vorrà qualche anno per una prossima mia missione, perché a luglio parte il collega Paolo Nespoli, poi l’altra opportunità di volo per l’Italia sarà nel 2019, quando partirà Luca Parmitano. Quindi si arriva all’inizio del decennio successivo, nel quale ci sarà un’altra opportunità per un’astronauta italiana”. Il sogno di tornare nello spazio per “Astrosamantha” potrebbe non concretizzarsi prima del 2020 e forse oltre. Lo ha spiegato oggi durante l’evento nel quale oggi ha consegnato la sua tuta spaziale al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano.
Per quando arriverà il momento di tornare in orbita Cristoforetti punta in alto: “Ogni missione spaziale è un sogno. Quindi sarò molto felice di tornare sulla Stazione. Se dovessi azzardare però vorrei fare una missione oltre l’orbita bassa: nello spazio cislunare, quello tra la Terra e la Luna, cioè intorno alla Luna, dove sono in fase di definizione delle missioni che potremmo portare a termine verso la meta’ del prossimo decennio”.
