Terza missione per RAISE, il razzo della NASA che in circa 5 minuti fa 1500 scatti della superfice del Sole.
Lanciato dalla base di With Sands nel Nuovo Messico il 5 maggio, il razzo ha raggiunto la quota di 300 km di altezza, alla quale è rimasto per circa venti minuti, e durante questo lasso di tempo ha puntato il proprio obiettivo sulle aree più attive del Sole.
La camera – spiega l’Agenzia Spaziale Italiana – ha una griglia di diffrazione che separa le diverse lunghezze d’onda nell’ottico. Studiando l’intensità della luce in ogni lunghezza d’onda, gli scienziati valuteranno i diversi processi che avvengono sulla superficie del Sole.
La missione RAISE (Rapid Acquisition Imaging Spectrograph Experiment) aiuterà a esplorare i dettagli minimi dei rapidi cambiamenti che si verificano. La missione infatti permetterà di leggere un’immagine ogni due decimi di secondo per studiare processi e cambiamenti molto rapidi sul Sole. Una velocità di acquisizione fino 10 volte maggiore che missioni simili.
Il carico utile del razzo è rientrato sulla Terra attraverso un paracadute.