Due crocifissi in legno di Benedetto da Maiano (1442-1497), danneggiati a Norcia (Perugia) dal Terremoto, saranno restaurati con il contributo di docenti e artisti della Libera Accademia di Belle Arti (Laba) di Firenze, i quali metteranno all’asta 80 loro lavori tra oggetti di design, fotografie, lavori pittorici e creazioni di moda. La vendita pubblica sara’ il 13 maggio a Firenze, in Palazzo Bastogi, nell’ambito dell’evento ‘We Art’. L’iniziativa, spiega un comunicato, e’ stata curata in questi mesi dalle professoresse Tannaz Lahiji e Cristina Cacioli, con Massimo Innocenti. Nel dettaglio i due crocifissi saranno restaurati a Firenze da professionisti italiani sotto la supervisione dell’associazione no profit americana Friends of Florence.
Arrivano entrambi, spiega sempre la nota, dall’Arcidiocesi di Norcia Spoleto: uno e’ rimasto sotto le macerie della chiesa della Madonna Bianca, ad Ancarano di Norcia, durante il sisma, mentre l’altro, sempre della zona umbra ed ugualmente danneggiato dal Terremoto, e’ custodito ora al Santa Maria della Scala di Siena. La scelta di opere danneggiate dal sisma si e’ avvalsa dei contributi del critico d’arte e sindaco di Matelica Alessandro Delpriori e dell’esperto e docente di Storia dell’Arte all’Universita’ di Firenze Andrea De Marchi: e’ ricaduta sul fiorentino Benedetto Da Maiano, si evidenzia ancora nel comunicato, “per sottolineare, ancora una volta, il legame con la storia del capoluogo toscano, dove la Laba opera per formare nuove generazioni di creativi ormai da sedici anni”. Il progetto ‘We Art’ – realizzato con il supporto di Paolo Fresco, del direttore della Pinacoteca di Brera di Milano James Bradburne e di Cecilia Farsetti della Casa d’aste Farsetti, che si occupera’ dell’organizzazione dell’asta – vedra’ il sostegno anche della scuola bilingue per l’infanzia Kindergarten di Firenze.