La comunità italo-canadese, insieme al governo nazionale e alla Regione dell’Ontario, corrono in aiuto delle zone dell’Italia centrale colpite dai terremoti del 2016 e dell’inizio di quest’anno. Un’iniziativa nata grazie all’azione della ex presidente della Regione Lazio e deputata di Forza Italia, Renata Polverini, dopo un viaggio in Canada, durante il quale è riuscita a creare un canale tra i nostri connazionali che vivono all’estero e quelli alle prese con le conseguenze degli eventi sismici.
Così, con il supporto del console a Toronto Giuseppe Pastorelli e dopo un viaggio in Italia di Eligio Gaudio, presidente della comunità italo-canadese, è partita una raccolta fondi culminata in una cena con la regia dell’italo-canadese più illustre, vale a dire Sergio Marchionne. Oltre due milioni di dollari canadesi le offerte arrivate, con l’aggiunta di una cifra stanziata dal governo canadese della stessa entità, artefice il Primo ministro Justin Trudeau, che nei giorni scorsi è stato in visita proprio ad Amatrice. In più 250mila dollari della regione dell’Ontario.
In totale quindi 4 milioni e mezzo che porteranno ad interventi diretti ad Amatrice e Norcia. Nel primo caso verrà realizzato uno spazio per i giovani e un museo della memoria, nel secondo invece un centro polifunzionale per le emergenze, da trasformare, si spera nel più breve tempo e il più a lungo possibile, in palazzetto delle arti. (AdnKronos)