I bambini di Arquata del Tronto trascorreranno una giornata nella riserva naturale della Sentina, e faranno amicizia con asini e altri animali, per ritrovare un po’ del calore dei luoghi da cui sono dovuti fuggire a causa del Terremoto. Sono cresciuti in mezzo alla natura, circondati da boschi e fattorie, a contatto con gli animali. Ma con il sisma hanno dovuto abbandonare le loro case in fretta e furia e trasferirsi a San Benedetto del Tronto, citta’ di mare, lontana dalle loro montagne. E’ per questo che l’associazione onlus Arche’ ha deciso di destinare a loro il progetto “Asinando”: una mattinata scolastica nella Riserva Sentina, un’area naturale preservata dalla cementificazione con diverse specie di vegetali e di animali, dove i bambini faranno onoterapia con gli asini. La giornata si terra’ sabato 27 maggio e coinvolgera’ circa 50 bambini tra i 6 e gli 11 anni.
Sono ragazzi che frequentano le scuole a San Benedetto del Tronto, trasferiti da Arquata. Con l’aiuto dell’Associazione AsinoPiceno e Associazione Sentina, Arche’ organizza una giornata all’aperto di onoterapia, riconosciuta come una delle migliori pet therapy. L’asino, con i suoi modi accoglienti ed empatici, il suo pelo morbido e caldo, puo’ aiutare i bambini a ritrovare una comunicazione e un’affettivita’ di base perse a causa di traumi di varia natura. All’interno della riserva naturale poi c’e’ la “Fattoria Ferri” dove i bambini potranno fare una merenda con pane e olio, tipica della campagna e anche seminare in vasetti di torba un seme di alisso, pianta tipica della zona. Potranno poi conoscere anatre, pulcini, mucche, galline e maiali.