Sono in molti a sottovalutare l’importanza dell’adozione di stili di vita sani, ossia stili di vita anticancro, per prevenire l’insorgenza di tumori.
L’alimentazione gioca un ruolo chiave nella salvaguardia del benessere della persona ed è risaputo che un tumore su tre può essere prevenuto a tavola. Come? Adottando un regime vario e equilibrato, prediligendo cotture salutari (es. al cartoccio, in umido), orientandosi verso cereali integrali, legumi, verdura e frutta, pesce, carne bianca.
Da limitare i cibi ad alto contenuto calorico, carne rossa, salumi e insaccati, così come da evitare sono i cibi raffinati, frutti, bevande gassate e zuccherate. Da limintare il consumo di sale e di cibi conservati sotto sale.Occorre, inoltre, smettere di fumare, non utilizzare droghe, evitare i rischi di un’eccessiva esposizione al sole. Riducete lo stress, dormite almeno otto ore a notte, evitate i rapporti sessuali non protetti che possono diffondere l’HPV, principale fattore di carcinoma della cervice, l’HIV e il virus dell’epatite C.
D’obbligo rimarcare l’importanza di un’attività fisica moderata quotidiana (es. una camminata a passo veloce per mezzora al giorno) o un’attività aerobica più intensa (es. corsa o sport all’aperto, per 2-3 volte a settimana. E’ fondamentale, ovviamente, la diagnosi precoce, consistenti in esami volti a individuare formazioni pretumorali o tumori allo stadio iniziale, riducendo la mortalità e migliorando le qualità di vita.
Gli esami di screening, al momento disponibili contro tumore al seno, tumore alla cervice uterina e tumore del colon-retto sono semplici, accurati e non invasivi. Parliamo di mammografia, eventualmente associata ad un’ecografia al seno, autopalpazione, pap-test, ricerca del sangue occulto nelle feci ed esame endoscopio.D’obbligo sottoporsi con regolarità a visite di controllo per prevenire l’insorgenza di recidive o metastasi.
