“Finalmente 12 vaccinazioni in Italia sono obbligatorie per accedere agli asili. Questa è una grandissima vittoria per tutti, in primo luogo per i bambini, e soprattutto per quelli che non sarebbero stati vaccinati da genitori incoscienti e avrebbero corso gravi rischi; poi per tutti quelli che non si sono potuti vaccinare, che non si sono ancora vaccinati e per tutti noi”. Lo scrive sulla propria pagina Facebook, Roberto Burioni, virologo impegnato in prima linea nella lotta in favore delle vaccinazioni.
“Poteva andare meglio, ma immagino che in politica sia necessario accontentarsi. Se le sanzioni per chi iscrive a elementari e medie i figli non vaccinati, come anticipato, saranno di decine di migliaia di euro avremo in concreto qualcosa di molto simile all’obbligatorietà anche se – come principio – è sgradevole l’idea che qualcuno possa comprarsi la possibilità di fare del male agli altri”, dice ancora. “E’ un risultato per il quale in tanti abbiamo lottato, abbiamo protestato, abbiamo sensibilizzato l’opinione pubblica. Forse non siamo riusciti a convincere tutti gli antivaccinisti, ma siamo riusciti a fare capire a molte persone che chi non vaccina i propri figli compie un gesto irresponsabile che mette in pericolo tutta la società. Ritengo che questo cambiamento abbia favorito l’approvazione di questo sacrosanto decreto“, aggiunge.
“Molto positivo è avere superato la vecchia divisione tra Vaccini obbligatori e facoltativi, che creava tanta confusione. Adesso speriamo che l’attuazione di questo provvedimento che dobbiamo salutare con gioia non venga pregiudicata dai tribunali di vario ordine e grado come talvolta avviene nel nostro paese. Sono ottimista e sono certo che i giudici ne comprenderanno l’importanza per difendere la salute pubblica ed in particolare quella dei più deboli contro l’oscurantismo e la superstizione“.
“Insieme all’obbligo, lo stato si assume il dovere di offrire i Vaccini gratuitamente, di informare in maniera adeguata i genitori facendo svanire le loro ingiustificate paure e di mettere in condizione tutti di essere vaccinati in maniera facile e sicura. Speriamo che questo accada e che si possa prossimamente festeggiare l’aumento delle coperture vaccinali ed l’ingresso dell’Italia nei paesi dove malattie come il morbillo non esistono più. Adesso posso finalmente telefonare a Alpha Draconis per comunicare che, anche se sono stato scoperto dallo scaltrissimo Saverio Palmieri, sono riuscito a portare a termine la mia difficile missione. Grazie di tutto”, conclude Burioni.