Africa, Gentiloni: “Il summit G20 dia risposte concrete per lo sviluppo sostenibile” del continente

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Il prossimo vertice del G20 in programma il 7 e 8 luglio ad Amburgo sara’ chiamato a dare risposte concrete per contribuire allo sviluppo sostenibile dell’Africa. Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, intervenendo oggi alla conferenza “G20 African Partnership Initiative”, promossa a Berlino dalla presidenza tedesca del G20. “In occasione del vertice G7 di Taormina e’ stato riconosciuto che l’Africa e’ un continente di grandissime potenzialita’ e opportunita’ da cogliere, essendo il continente del futuro. Per sbloccare il potenziale non sfruttato dell’Africa va migliorato il quadro degli investimenti nel continente e noi siamo pronti a dare il nostro contributo, in particolare ai paesi con cui l’Italia vanta una collaborazione di lunga durata”, ha detto Gentiloni, annunciando poi che il prossimo 20 ottobre si terra’ a Roma la riunione plenaria del Consorzio infrastrutturale per l’Africa, che sara’ co-preseduto con la Banca africana di sviluppo (Afdb). Inoltre, il premier ha annunciato il sostegno dell’Italia alla costituzione di una nuova accademia per le indagini sui crimini fiscali in Kenya, che sara’ presentato in occasione durante il vertice G20.

Fra le iniziative da realizzare nel continente, Gentiloni ha quindi sottolineato l’importanza dello sviluppo del capitale umano, dal momento che sei africani su dieci hanno meno di 20 anni e che la popolazione giovanile raddoppiera’ entro il 2050. “Si tratta di un bene inestimabile, in particolare prendendo in considerazione la crescente tendenza all’invecchiamento nel resto della popolazione mondiale, ed e’ un potenziale straordinario da responsabilizzare attraverso la promozione della formazione e dello sviluppo del sistema sanitario”. Tra le altre condizioni necessarie per lo sviluppo del continente, il premier italiano ha citato la pace e la sicurezza, auspicando un “approccio comune per affrontare una delle sfide piu’ importanti” per la comunita’ internazionale, ovvero la minaccia del terrorismo. Occorre “adottare un approccio onnicomprensivo che garantisca un dialogo culturale e sociale. La stabilita’ dell’Africa ha bisogno di risposte efficaci e del sostegno attivo da parte della comunita’ internazionale”.

Infine, sulla questione migratoria, il G20 puo’ rappresentare “un forum di discussione molto importante al fine di promuovere le best practice, elaborando strategie condivise e garantendo un valore aggiunto nel promuovere i principi di una responsabilita’ comune. I nostri sforzi – ha concluso Gentiloni – devono essere contestualizzati nell’ambito della responsabilita’ e della titolarita’ dell’Africa, facendo in modo di aiutare gli africani a forgiare il futuro che vogliono e che meritano.

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