La nota puntualità giapponesi ha fatto cilecca stamani al G7 Ambiente di Bologna, facendo attendere sotto il sole i ministri per la foto di gruppo. Il rappresentante nipponico, Koichi Yamamoto, non si è infatti presentato insieme ai colleghi per il ritratto ufficiale, sul palco allestito nel giardino dell’hotel Regency. I ministri e la folla di fotografi, cameramen e giornalisti hanno aspettato per circa cinque minuti sotto il sole, mentre gli organizzatori cercavano il politico giapponese disperso. Alla fine Yamamoto (anziano e con qualche problema a camminare) è apparso e ha preso il suo posto sul palco. “Poi dite che siamo noi italiani”, ha commentato il ministro Galletti. Dopo la foto, Yamamoto ha ricevuto in dono un berretto da baseball dal suo collega statunitense, Scott Pruitt.
