Diciannove nuovi alberi, uno per ogni edizione del G7 sono stati piantati oggi a Bologna, al parco della Zucca di via del Saliceto. Sono frassini, lecci, bagolari, ciliegi da fiore e lagerstroemie, donati da Coop Avola e Vivai Righetti. Col badile in mano, a dare il loro contributo alla piantumazione anche il ministro dell’Ambiente, Gianluca Galletti, il sindaco Virginio Merola e il presidente del Quartiere Navile, Daniele Ara.
“Sono 19 alberi che rimarranno a ricordare l’evento di questi giorni a Bologna- spiega il ministro- il G7 non deve finire il 12 giugno, deve essere un seme che abbiamo lasciato in citta’ e che deve continuare a crescere. Spero che tutto quanto ci siamo detti in questi giorni lasci un seme, lasci una cultura ambientale che cresca come questi alberi”. Galletti si dice poi soddisfatto di come Bologna ha accolto la settimana di iniziative “All4theGreen”, di avvicinamento al G7.
“Non mi aspettavo una risposta così forte dalla città- dice il ministro- tutti gli eventi sono stati molto partecipati, Bologna ha risposto benissimo. Ero convinto che fosse una città meravigliosa, ma ha ancora la capacità di stupirmi per la partecipazione e la voglia di fare e di guardare al futuro. Credo davvero che abbiamo gettato un seme. Se siamo in grado di dare continuità al lavoro che abbiamo fatto, sono convinto che Bologna possa avere una vocazione nel campo ambientale, che vuol dire anche economia per la città, non solo tutela dell’ambiente e qualità dell’aria. Avremo il data center del Centro meteo, abbiamo il Cineca, l’Università, la Business school: e’ un patrimonio che può essere il fulcro della new economy ambientale”.