“Sono sicuro che saranno gli americani e le aziende americane a non seguire Trump perché oggi le politiche economiche ambientali convengono e rendono più competitive le imprese”: ne è convinto il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti in riferimento al ritiro degli Stati Uniti dall’accordo di Parigi sul clima. In occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente, il ministro ha partecipato questa mattina a Bologna alla consegna da parte di Earth Day del premio Reporter per la Terra 2017.
Il premio, giunto alla terza edizione, aprirà #All4thegreen, la rassegna di eventi cittadini che precederanno l’apertura del G7 Ambiente in programma a Bologna dall’11 al12 giugno. “In questi cinque giorni di preparazione al G7 – ha sottolineato Galletti – ci saranno tanti eventi con molte aziende, anche multinazionali americane, che verranno a spiegare il perche’ puntano sull’economia circolare ed ambientale”. Queste aziende “devono rispondere agli azionisti che vogliono dividendi; per fare più dividendi oggi – ha continuato il ministro – conviene seguire quel tipo di politica; credo che questo sarà un grande deterrente per Trump a tornare indietro rispetto a quegli accordi“. Secondo il ministro dell’Ambiente, il G7 di Bologna sarà determinante per definire la posizione degli americani sui temi ambientali. “Tocca a noi, anche a questo G7 – ha spiegato Galletti – capire cosa vogliono fare gli americani. A tutt’oggi hanno confermato la loro presenza. Sarà il momento per capire se vogliono continuare verso l’impegno di Parigi anche in forme diverse oppure – ha concluso – se c’è un disimpegno totale”.