“Per mantenere il mio impegno solenne di proteggere i cittadini americani, gli Usa si ritireranno dall’Accordo sul clima di Parigi“: lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, durante la conferenza stampa nel Giardino delle Rose della Casa Bianca nell’atteso discorso relativo all’Accordo di Parigi.
“Usciamo dall’Accordo ma siamo pronti a rinegoziare per rientrare ancora nell’Accordo di Parigi o in un altro accordo“, ha continuato il presidente. “Vogliamo un accordo che sia giusto. Se ci riusciremo benissimo, altrimenti pazienza“. “Non posso in buona coscienza sostenere un accordo che punisce gli Stati Uniti, che e’ quello che l’Accordo di Parigi fa“.
“Lavoreremo perche’ gli Usa siano leader delle politiche ambientali ma con oneri ugualmente divisi tra le nazioni di tutto il mondo“. Sarà “il Paese piu’ pulito e ambientalista della terra, avremo l’aria piu pulita, l’acqua piu’ pulita, saremo ecologisti ma non metteremo fuori mercato le nostre aziende e cresceremo rapidamente“.
L’accordo, ha detto, è “svantaggioso” per gli Stati Uniti e costerebbe all’economia americana 2,7 milioni di posti di lavoro entro il 2025 e migliaia di miliardi di dollari di Pil a causa del calo della produzione industriale. “E’ mio dovere proteggere gli interessi degli americani e degli Stati Uniti“, ha detto Trump.
L’accordo sul clima è stato firmato a Parigi nel dicembre del 2015 da 195 Paesi. Gli Stati Uniti resteranno il solo Paese insieme a Siria e Nicaragua fuori dall’Accordo. Il ritiro seguirà le procedure Onu e necessiterà di almeno quattro anni di tempo.
