L’uomo del futuro chiamerà ‘casa’ anche altri pianeti oltre alla Terra, parola di Elon Musk. Il numero uno di SpaceX, ha espresso il proprio punto di vista sulla colonizzazione umana di Marte e sulla possibilità di costruire città auto sostenibili sulla superficie del pianeta rosso.
La visione di Musk – spiega l’Agenzia Spaziale Italiana – è stata raccolta in un articolo “Making Humans a Multi-Planetary Species” di Mary Ann Liebert, pubblicato su New Space che contiene un estratto della presentazione letta da Musk in occasione dell’International Astronautical Congress del settembre scorso.
Nel documento, Musk esplora le opzioni che l’uomo ha a disposizione per espandere la propria civiltà al di là della Terra, proponendo Marte, come candidato ideale. Una volta arrivati sul pianeta rosso, i coloni avranno bisogno di una serie di tecnologie e infrastrutture necessarie alla sopravvivenza: primo tra tutti un razzo in grado di fare da spola con la Terra.
Una delle sfide cruciali per la comunità scientifica è rappresentata – secondo Musk – dalla necessità di diminuire il costo per tonnellata del trasporto dei materiali.
Utilizzando un vettore simile a quelli del programma NASA Apollo, il costo del trasporto per persona, sarebbe di circa 10 miliardi di dollari, rendendo così impossibile la creazione di una comunità autosufficiente sul suolo marziano. Lo scopo di Musk, è rendere il prezzo del viaggio sul pianeta rosso, accessibile per il maggior numero di persone possibile portandolo a circa 200.000 dollari, il prezzo medio di una casa negli Stati Uniti.
Concetto chiave per la realizzazione delle città autosostenibili e a costi ridotti, è la capacità di saper riutilizzare la maggior parte delle tecnologie necessarie al viaggio, a partire dai vettori per poi arrivare in futuro ai sistemi orbitali, una sfida estremamente complessa.