“Nel mondo più di un ragazzo tra 13 e 15 anni su dieci fuma regolarmente, con punte che per i maschi possono superare il 15%.” Lo afferma uno studio del Cdc, pubblicato sul bollettino dell’agenzia statunitense, basato sui dati di 61 paesi. L’analisi si basa sulle “risposte date a un questionario standard, che definiva ‘fumatore abituale’ chi aveva fumato almeno una sigaretta al giorno nei 30 giorni precedenti, tra il 2012 e il 2015.”
“La media tra i ragazzi – spiegano – è risultata essere del 14,6%, con un minimo del 2,9% di fumatori abituali in Tajikistan e un massimo del 61,4% a Timor Est, mentre le fumatrici sono in media circa la metà, il 7,5%. Il paese con una minore prevalenza tra le adolescenti e’ di nuovo il Tajikistan, 1,6%, mentre la maggiore e’ in Bulgaria, il 29%. In 40 dei paesi presi in esame più di metà degli adolescenti intervistati ha dichiarato di voler smettere.” “Gli studi mostrano che la maggior parte dei fumatori adulti inizia da adolescente – spiegano gli autori -. Questi risultati possono essere usati per mettere a punto strategie di riduzione del consumo di tabacco tra i giovani”.