“Il disimpegno della maggiore potenza mondiale certamente non è ininfluente, la posizione espressa dal presidente americano Donald Trump ha un suo peso, purtroppo“. Così padre Enzo Fortunato, portavoce dei francescani del Sacro Convento di Assisi, commenta all’AdnKronos la posizione assunta dagli Usa prima al G7 di Taormina e poi ribadita più recentemente nella riunione dei ministri dell’Ambiente a Bologna. “L’Italia continui con grande capacità di mediazione ma anche con convinta determinazione a perseguire gli obiettivi della tutela dell’ambiente e quindi dell’umanità, alla luce del percorso tracciato da Papa Francesco nella enciclica ecologica ‘Laudato si’ – chiede padre Fortunato – Noi francescani attiveremo tutti i canali affinché ciò avvenga“. L’auspicio dei francescani di Assisi è che “gli uomini, soprattutto coloro che hanno le maggiori responsabilità perché posti a capo dei Paesi più importanti del mondo, siano illuminati nelle loro scelte, che hanno conseguenze inarrestabili per il futuro dell’umanità intera“.
G7 Ambiente, Francescani Assisi: “L’Italia sia mediatrice determinata”
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