”Nel ricco cartellone degli eventi legati al G7 mi sono accorto che molto spazio era dedicato ai mezzi, e poco al fine. Allora siamo partiti dalle parole del Papa, quando sostiene che degrado umano e ambientale vanno di pari passo. E’ importante capire che quando parliamo di ambiente parliamo di povertà, di spreco alimentare e di disuguaglianze tra i popoli, insomma della relazione che c’è tra l’uomo e il Pianeta, e quindi la religione assume un ruolo fondamentale“. Così il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti aprendo a Bologna i lavori del tavolo interreligioso internazionale sui cambiamenti climatici. ”Alla firma dell’accordo di Parigi – ricorda Galletti – erano presenti tutti i Paesi del Mondo, quindi tutte le religioni del Mondo: quando discutiamo di difesa dell’ambiente non ci sono ricchi e poveri ma bisogna stare tutti insieme; per questo motivo al G7 Ambiente saranno presenti anche ministri di Paesi africani e di piccole isole del Pacifico, perché senza di loro non possiamo vincere la partita”. L’iniziativa ”La Tavola del Dialogo di Bologna. Confronto Interreligioso sulla Custodia del Creato per una Carta dei Valori e delle Azioni” è organizzata da Earth Day Italia in collaborazione con il ministero dell’Ambiente e il Gruppo Connect for Climate di Banca Mondiale. Rappresentanti delle religioni di tutto il mondo si incontrano oggi per redigere la Carta dei Valori e delle Azioni da consegnare l’11 giugno nelle mani dei ministri che prenderanno parte al G7 Ambiente. “L’Accordo Stato-Regioni del 7 febbraio 2013, nell’individuare i seguenti settori di attività – agopuntura, fitoterapia, omeopatia, omotossicologia, antroposofia – ha fissato dei criteri certi ed omogenei, a tutela della Salute dei cittadini, necessari per valutare la qualità della formazione e dell’esercizio affidandone l’incarico agli Ordini. Questi hanno il compito di istituire degli elenchi di professionisti dei vari settori, dopo avere valutato positivamente i requisiti posseduti“. E così “la Commissione istituita presso l’Ordine di Latina ha accolto, tra le numerose richieste finora pervenute, l’iscrizione in tali elenchi di 55 professionisti i cui nominativi sono consultabili dai cittadini sul sito cercamedicodentista.it, in una apposita sezione situata a destra della home page denominata ‘medicine non convenzionali’. Non è escluso – conclude Righetti – che altri iscritti possano possedere i requisiti di qualità previsti dall’Accordo Stato-Regioni, ma che non abbiano ritenuto rivolgersi ancora all’Ordine professionale“.
G7 Ambiente, Galletti apre il tavolo interreligioso sul clima: “Degrado umano e ambientale vanno di pari passo”
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