Il movimento ambientalista riunito nella sigla G7M, l’altro G-7, non potra’ passare per le strade centrali di Bologna con il corteo di domenica pomeriggio, in particolare per le vie Ugo Bassi e Indipendenza, pedonali nei week-end e inserite nel percorso chiesto dagli organizzatori. La Questura ha prescritto ai manifestanti un itinerario che esclude le due strade dal percorso con partenza dal parco XI settembre e conclusione in piazza San Francesco. Gli ambientalisti pero’ protestano e si appellano a “tutte le associazioni, i movimenti e i partiti perche’ queste prescrizioni vengano rimosse: vogliamo partecipare ad una manifestazione il piu’ pacifica possibile”, hanno detto in una conferenza stampa. Con la cena di gala del vertice ufficiale spostata all’hotel Savoia Regency, in periferia, e la conseguente assenza di ‘zona rossa’ in citta’, il divieto di percorrere le vie centrali della cosiddetta ‘T’ e’ “una ritorsione politica”, ha detto Luca Basile, portavoce di G7M.