“Poteva essere il G7 della rottura ed invece è stato G7 del dialogo”. Così il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti commenta il documento finale dei lavori del G7 ambiente di Bologna, sottolineando che è stato “approvato all’unanimità in piena condivisone nonostante la diversità di opinioni”.
Sul clima Italia, Gran Bretagna, Germania, Giappone, Francia e Canada hanno ribadito che “l’accordo di Parigi è irreversibile, non negoziabile e che è l’unico strumento possibile per contrastare il cambiamento climatico. Ci auguriamo di portare avanti un dialogo costruttivo con gli USA su questi punti. Ogni posizione diversa per noi è esclusa”. In questo due giorni, conclude Galletti, “ci siamo adoperati per costruire ponti e non alzare muri”.
