Ben 25 totem raffiguranti vignette ironiche e spesso taglienti sull’ambiente disegnate da Francesco Tullio Altan nel corso dei suoi 40 anni di carriera. Alla vigilia del G7 ambiente, che si terrà domenica 11 e lunedì 12 giugno, nel capoluogo emiliano arrivano le vignette di Altan sulle tematiche ambientali. E’ la mostra ‘Altan disegna l’ambiente’ promossa dal Cobat (Consorzio nazionale raccolta e riciclo) e dal Conou (Consorzio nazionale per la gestione, la raccolta e il trattamento degli oli minerali usati), in programma fino al 12 giugno presso la Fondazione Cineteca di Bologna. Presente per l’inaugurazione della mostra e per il simbolico taglio del nastro il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti. “Queste vignette sono molto belle e ci richiamano alle nostre responsabilità ambientali, ognuna di queste vignette tocca un problema reale e lo fa in maniera ironica e pressante, lo trovo estremamente educativo“. Una di queste vignette, realizzata appositamente per il G7, verrà donata dal ministro italiano ai suoi omologhi nel vertice bolognese. Secondo il ministro Galletti, “è un richiamo alle responsabilità della politica e dei cittadini che troppo spesso si dimenticano dell’ambiente o non fanno abbastanza“. “E’ importantissimo divulgare il messaggio del rispetto dell’ambiente e queste vignette di Altan, possono contribuire – spiega Paolo Tomasi presidente del Conou – Abbiamo raccolto 6 milioni di tonnellate di olio lubrificante usato che se fossero state disperse nell’ambiente avrebbero potuto inquinare una superficie grande 2 volte il mare Mediterraneo“. “Rispettare l’ambiente significa anche risparmiare – continua Tomasi durante l’inaugurazione della mostra in piazzetta Pier Paolo Pasolini a Bologna – Abbiamo riutilizzato queste quantità che sono diventate in parte nuovo olio lubrificante e in parte gasolio e bitume. In pratica tutto quello che abbiamo raccolto lo abbiamo riutilizzato e ciò che non era riutilizzabile lo abbiamo termo-distrutto. Abbiamo immesso in atmosfera quantità enormi in meno di CO2 e abbiamo fatto risparmiare qualcosa come 3 miliardi di euro“. “Spero che la vignetta che ho disegnato apposta per l’occasione e che verrà consegnata ai ministri per il G7 serva a qualcuno di loro per riflettere – osserva Francesco Tullio Altan – L’ironia aiuta perché è basata sul sospetto, bisogna sempre pensare che quello che i potenti fanno e dicono non è sempre la verità“. E sono proprio le vignette del disegnatore veneto le protagoniste di questa mostra dedicata all’ambiente. “L’attenzione all’ambiente è fondamentale“, spiega Giancarlo Morandi, presidente del Cobat. “Il nostro vanto è quello di aver evitato al mondo di avere una nuova miniera lunga 20 km per avere il piombo che noi, invece abbiamo recuperato nelle batteria usate disperse nel territorio – conclude – Rispettando l’ambiente diamo un grosso risparmio alla nostra bilancia dei pagamenti: oggi l’economia circolare è una necessità per garantire lo sviluppo ambientale e sociale delle nostre famiglie“. (AdnKronos)