Il ministro Galletti: “Le imprese sanno che fare ambiente migliora i conti”

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“L’importanza strategica dei big data e le competenze professionali necessarie per affrontare la quarta rivoluzione industriale sono i temi centrali della 12° edizione del R2B-Research to Business, salone della ricerca industriale e dell’innovazione, inaugurato oggi a BolognaFiere e organizzato da Regione Emilia-Romagna, Aster, BolognaFiere in collaborazione con Smau. Due giorni di lavori con oltre 100 workshop, 150 espositori, convegni e incontri. 40 le startup innovative presenti, 54 i progetti di ricerca industriale, realizzati e finanziati con bandi regionali e un focus sull’economia circolare in vista del G7 ambiente di Bologna.”

Ai lavori ha preso parte anche il ministro dell’ambiente, Gian Luca Galletti: “L’ambiente è entrato nelle coscienze dei cittadini e delle associazioni – ha dichiarato al convegno di apertura ‘Big Data, Industria 4.0 e societa’ del futuro’ – ma anche delle imprese, che hanno capito che fare ambiente migliora i conti. Il 70% dei dati che girano in Italia passa da Bologna, che ha un patrimonio immateriale enorme: ha le competenze e le infrastrutture per essere la capitale europea dell’ambiente”.

“I pilastri su cui costruire una nuova crescita – ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini – sono manifatture, ricerca e innovazione e il turismo. In Emilia Romagna vogliamo produrre uno dei maggiori investimenti sul ‘climate change’ e con lo studio dei big data possiamo prevenire certi fenomeni’.” A questo proposito, Bonaccini si e’ impegnato con il governatore della California Jerry Brown a prendere misure specifiche di tutela ambientale: a breve e’ prevista a Bologna una visita di Joel Alioto Veronese, membro della commissione relazioni internazionali del Senato californiano.

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