“Noi siamo per tutelare e salvaguardare il lavoro e i lavoratori dell’Ilva. Tutti. Siamo per salvaguardare e tutelare la possibilità di intervenire sull’ambiente e quindi di risanare i siti. Non vorremmo né morire di fame né morire di cancro”. Ad affermarlo è il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, a margine dell’Assemblea di Confcommercio, in merito all’Ilva e in vista dell’incontro di domani a Palazzo Chigi.
Il Governo, aggiunge il leader della Uil, “deve fare la sua parte e noi apriremo la discussione con le nostre categorie con chi ha vinto l’assegnazione ma dovremo fare i conti con queste due premesse”. (AdnKronos)
Ilva, Barbagallo: “Non vorremmo morire né di fame né di cancro”
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