“Le temperature registrate nel mese di giugno 2017 sono state superiori di circa 2,5 gradi rispetto alla media sul lungo periodo del 1981-2010”, spiega il metereologo Dieter Peterlin del Servizio meteo della Provincia. “Nonostante le temperature si siano rinfrescate verso la fine mese, il giugno 2017 viene archiviato come il secondo piu’ caldo dopo il giugno dell’estate da record del 2003“, aggiunge Peterlin.
La temperatura massima di questa ondata di calura e’ stata registrata il 24 giugno a Bolzano con 37,2 gradi. Quella più rigida è stata rilevata il 6 giugno in val Pusteria a S. Vito di Braies dove si sono raggiunti i – 0,6 gradi. Le precipitazioni piovose degli ultimi giorni hanno contribuito a lenire la siccità. Il bilancio della pioggia mensile in molte località è equilibrato. Il numero dei temporali con oltre 29mila fulmini attesta quello del 2017 come il giugno più prodigo di temporali negli ultimi dieci anni. L’evento temporalesco più significativo si è verificato tra il 24 e il 25 giugno. Numerosi temporali hanno portato la grandine e masse notevoli di pioggia in molte zone della provincia. Nella stazione meteo di Colma sono stati misurati poco meno di 100 litri al metro quadro.