Il 31,8% degli italiani è convinto che nell’ultimo anno il Servizio sanitario sia peggiorato, solo il 12,5% pensa che sia migliorato e il 55,7% ritiene che sia rimasto stabile. E’ quanto emerge dal Rapporto Censis-Rbm Assicurazione Salute sulla sanità pubblica, privata e integrativa presentato oggi a Roma al ‘Welfare Day 2017’. Un rapporto che fotografa una situazione in cui i Sistemi sanitari locali sono sempre più distanti, e le opportunità di cura per i cittadini sempre più differenziate. Come giudicano gli italiani complessivamente il Servizio sanitario nazionale? Il 64,5% è soddisfatto, mentre il 35,5% è insoddisfatto. Al Sud i soddisfatti sono solo il 47,3%, mentre sono il 60,4% al Centro, salgono al 76,4% al Nord-Ovest e arrivano all’80,9% al Nord-Est. Come alternativa all’attuale sanità “iniqua” – concludono i responsabili dell’indagine – si va delineando “un modello multipilastro che deve valorizzare la coesistenza tra pubblico, privato e sanità integrativa, unica strada per tornare ad ampliare la copertura restituendo sicurezza a tutti i cittadini“. (AdnKronos)