Oltre ai problemi per l’agricoltura, in alcune zone del piacentino e del parmense sono già in funzione le autobotti per rifornire alcune zone dell’acqua potabile. E’ uno degli effetti dello stato eccezionale di Siccità che ha colpito la pianura padana e per il quale il consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato d’emergenza. Nell’area interessata – si apprende – c’è stato un calo delle precipitazioni superiore al 50% della media con la falda acquifera che si presenta più bassa di 1,26 metri.
Una delle colture messe più a rischio è quella del pomodoro da industria, ma ci sono anche numerosi altri prodotti che rischiano di non arrivare alla maturazione. Problemi gravi ci sono anche nell’allevamento, con la difficoltà di abbeverare gli animali. Iren, l’azienda che gestisce la rete idrica, ha già chiesto ai cittadini di limitare al minimo l’uso dell’acqua, anche perché la situazione, in caso di mancate precipitazioni, potrebbe aggravarsi ulteriormente nelle prossime settimane.