Un’Italia da vivere con le Guide Ambientali Escursionistiche. Spiccano almeno 50 escursioni estive di grande spessore. Tutte tra il 22 Giugno ed il 5 Agosto. L’intero programma è su www.italiaguide.org. In Emilia – Romagna trekking sulla dorsale appenninica tra l’Emilia e la Toscana, dove la natura è selvaggia ed i panorami spaziano tra pianura padana e il mar Tirreno. Ben 4 giorni e 4 notti sull’Appennino. In Lombardia passeggiate sul sentiero storico e panoramico del Viandante da Bellano a Dervio, sul Lago di Como. “Vedremo di notte la Via Lattea stando sui Monti Sibillini. Andremo infatti sui Sibillini, sui Piani di Ragnolo : un posto magico, in cui la Via Lattea si percepisce ad occhio nudo e quasi potrebbe gettare ombra sul suolo. La notte perfetta per questa escursione, con la Luna Nuova potremo osservare le costellazioni più belle della stagione: il leone, lo scorpione, il sagittario e il triangolo estivo! Andremo alla scoperta di uno dei paesaggi più belli di tutto l’Appennino Tosco – Emiliano.
Incredibili fioriture e maestosi boschi, rendono queste montagne un luogo speciale. Osservare e ascoltare i numerosi animali che qui conducono una vita selvaggia, sarà un’esperienza avvincente con le Guide Ambientali Escursionistiche Aigae! Entreremo nella Riserva Naturale dell’Orecchiella per raggiungere la vetta più alta della Toscana, il monte Prado (2054m). Da questa, importante montagna scenderemo nel versante Emiliano del Parco, passando per il bellissimo lago glaciale della Bargetana, concludendo il primo giorno, riposandoci e pernottando in un caratteristico rifugio. Il giorno seguente riprenderemo il cammino per andare a visitare altri importanti e suggestivi luoghi del Parco, come la torbiera di Lamarossa e la Pania di Corfino. Completando un emozionante anello immersi in una Natura bellissima ed incontaminata! In Emilia – Romagna percorreremo il cammino antico della Maestà delle Frazioni in Val Cedra. Entreremo in tre borghi bellissimi quali Pianadetto, Valditacca, Trefiumi. Piccoli scrigni tra ombrose valli ricche di acqua e torrenti, incastrati tra le fresche montagne dell’Alta ValCedra, disseminati di Maestà, volte e insegne medievali, corti nascoste e antichi strumenti di lavoro ormai appesi ad un chiodo ma che ancora serbano il ricordo di antichi mestieri. Scopriremo la storia delle cappellette dedicate alla Madonna che così spesso si trovano lungo le antiche mulattiere di montagna, percorreremo antiche vie di comunicazione e scopriremo la storia di sfruttamento idroelettrico dell’acqua dei torrenti del Cedra, da sempre elemento di vita per la Natura e per l’uomo. Cammineremo infatti proprio sopra l’ antico Canale derivatore costruito nei primi del ‘900, tra pompe di captazione in ferro e sbarramenti abbandonati alla vegetazione che tutto tende a riprendere con sè. La bassa difficoltà del sentiero lo rende adatto a famiglie con bambini, che si divertiranno a esplorare con noi gli angoli più nascosti delle Corti dei Monti, alla ricerca di antichi forni, insegne sugli stipiti e serrature incise di antichi portoni.
A Pianadetto i bambini avranno la possibilità di fermarsi nell’ Area giochi del borgo storico, all’ombra di antichi abeti e nel fresco delle valli torrentizie. Area perfetta anche per coloro che sono accompagnati da amici a quattro zampe. Conosceremo l’Italia con le specializzate Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE. Ed in Puglia, a Peschici, di notte, in punta di piedi entreremo nella Foresta Umbra del Gargano dove resteremo per tutta la notte. In Valsesia dormiremo nelle tende per una suggestiva escursione di due giorni nella selvaggia ed incontaminata Val Sorba fino all’incantevole piana dell’Alpe Prato. Nel cuore della notte sull’Appennino Tosco – Emiliano ascolteremo i canti nel bosco, alla scoperta dell’avifauna che popola uno dei percorsi più belli dell’Appennino dall’Abetina Reale al Lago Bargetana. Saremo nel cuore dell’Italia, in Abruzzo, a L’Aquila con storie di fuoco e di ghiaccio sul Monte Sirente. Nelle Marche una Frasassi stellare. Cammineremo da Castelletta fino alla cima del Revellone per poi scendere verso l’Eremo di Grottafucile, fondato da San Silvestro! Al ritorno a Castelletta, sosta al Planetario dove, insieme ad un’astronoma, conosceremo stelle e pianeti tra scienza e mitologia. Ancora in Emilia – Romagna dove ammireremo l’area protetta della Rarità tra Val Nure e Val Ceno, nelle province di Parma e Piacenza. Spettacolari rocce ofiolitiche, brughiere e ambienti naturali inaspettati nel più piccolo Sito di Interesse Comunitario dell’area, ricco di rarità floristico – vegetazionali. Sui Monti della Laga, per tre giorni e tre notti, andremo alla ricerca delle tracce di Annibale. Molte escursioni nell’Italia centrale. Saliremo alla cima della Majella e saremo sulla vetta del massiccio, il Monte Amaro a 2793 metri con discesa per l’altipiano glaciale di Femmina Morta e per l’anfiteatro glaciale di Fondo Majella. Ed ancora spettacolari escursioni sul Monte Strega nelle Marche. Tornando verso il Nord, perché l’Italia è tutta da godere, saremo dove il torrente Savena ha creato uno dei laghi più belli dell’Appennino bolognese circondato da boschi e ricco di nuclei rurali con le tipiche case di montagna. C’è un posto in Italia dove possiamo ammirare bellissime sculture nel cuore di un bosco. Si tratta di mostri scolpiti e livedremo nel bosco di Bomarzo, nel viterbese. Ed ancora bellissimi tramonti sui Sibillini. Due giorni, invece li trascorreremo nel Parco del Corno alle Scale tra antichi borghi, crinali, cime, rifugi, laghi, cascate. Saliremo la cima più alta dell’Emilia- Romagna. Entreremo nel ventre dell’Italia visitando la Strada delle 52 Gallerie in Trentino – Alto Adige. Sarà l’Italia protagonista di grandi eventi e sarà il Turismo Ambientale a portare con le Guide Ambientali Escursionistiche AIGAEA, centinaia di migliaia di persone sull’Appennino. In Basilicata ed in Calabria, raggiungeremo una delle cinque vette del Parco del Pollino sopra i 2000 metri con panorami su tutto il circondario dal versante Calabro a quello Lucano incontrando i maestosi ed affascinanti pini loricati. Un’Italia tutta da amare. Ma non è finita…“