L’Ordine dei medici e odontoiatri di Novara condanna un convegno sul tema delle vaccinazioni tenutosi nei giorni scorsi a Pettenasco, nel Nord della provincia, e che ha visto come relatore il medico legale Dario Miedico, radiato per le sue posizioni dall’Ordine dei medici di Milano, contro la cui deliberazione, presa all’unanimità, ha poi fatto ricorso.
“Si è trattato di un fatto gravissimo – dichiara in una nota il presidente dell’Ordine novarese, Federico D’Andrea – perché si continuano a propagandare ‘falsi miti’, spesso basandosi sulle, giuste, preoccupazioni di madri e padri per la salute dei propri figli”. “In tema di vaccinazioni – spiega D’Andrea – non c’è spazio per discussioni o per tesi alternative: la scienza non ha dubbi sull’efficacia e la non pericolosità delle vaccinazioni, ma si scontra, purtroppo, con una ‘moda’ difficile da contrastare perché si basa su pregiudizi e non ha basi scientifiche”.
Secondo l’Ordine dei medici di Novara le affermazioni di chi mette in dubbio l’efficacia dei vaccini sostenendo che l’obbligo di vaccinarsi leda la libertà delle persone, dichiarando al tempo stesso di volere “farlo in maniera consapevole” e di voler “approfondire il problema”, “servono solo a precostituirsi un alibi”.
“In realtà – ribadisce D’Andrea – non ci si informa dando spazio a chi va contro la comunità scientifica e non si è liberi di scegliere quando questa libertà va a danno degli altri. Va ricordato, infatti, che ci si vaccina non solo per se’ ma anche per tutti gli altri, per creare quella che viene definita ‘immunità di gregge’ per cui vengono tutelati anche quanti non sono vaccinati o la cui salute e’ a rischio se vengono colpiti da malattie infettive”. “Basta documentarsi con onesta’ intellettuale – conclude D’Andrea – per rendersi conto di come l’introduzione dei vaccini sia stata una delle scoperte più importanti nella storia dell’umanità e come siano state cosi’ salvate milioni di vite umane. E che boicottarli possa rendere di nuovo pericolose malattie che si pensano ormai innocue“.