Lo yoga, antica ma sempre più attuale disciplina orientale, vanta benefici psico-fisici riconosciuti, ormai, da millenni.
Tante le buone ragioni per cui praticarlo: le sue posizioni rafforzano ogni singolo muscolo del corpo, aumentando forza e flessibilità oltre a migliorarne la postura.
Lo yoga aumenta l’energia vitale, rendendoci più attivi durante l’arco della giornata, riduce lo stress, favorisce il relax e l’equilibrio del corpo, riduce la stanchezza e concilia il sonno.
Ma le sue virtù non sono finite. Esso, infatti, migliora la digestione, consentendoci di raggiungere il peso ottimale per il nostro fisico, fa scomparire i dolori alla schiena, quelli legati al tunnel carpale ed il mal di testa, migliora le performance atletiche, abbassa il battito cardiaco e la pressione sanguigna. Ideale per allungare muscoli, tendini, sciogliere le tensioni, lo yoga migliora la funzione polmonare, rafforza notevolmente il sistema immunitario, difendendoci da virus e batteri, permette al corpo di espellere le tossine, corregge il malfunzionamento della tiroide, ghiandola pituitaria e pinealeviene.
Lo yoga rafforza la concentrazione e la memoria, migliorando il rapporto con il proprio corpo, insegnando ad accettare i propri limiti e ad amarsi di più, con grandi benefici nella sfera sessuale, rendendo gli orgasmi più piacevoli e contrastando l’eiaculazione precoce. Un metodo esatto, semplice, ecnonomico e salutare, insomma, praticabile senza alcun aiuto esterno una volta raggiunte le conoscenze preliminari.
Alcune curiosità. A quanto risalgono le origini dello yoga? La maggior parte degli studiosi concordano che le prime testimonianze risalgano al 5000 a.C in India, dove sono state ritrovate raffigurazioni e posizioni su monete, tavolette e sigilli appartenenti a questo periodo. A quei tempi gli insegnamenti venivano trasmessi oralmente da maestro a discepolo. I primi testi scritti sono gli Upanisad, i primi poemi filosofici e mistici, scritti in sanscrito, che esplorano la natura dell’anima umana.