Chirurgia plastica: il lato B scolpito senza bisturi spopola tra le italiane

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Una donna oggi ricerca la femminilità anche in un fondoschiena perfetto lo testimonia il successo della gluteoplastica non chirurgica“: lo spiega all’Adnkronos Salute Giulio Basoccu, chirurgo estetico presso Ini, Istituto Neurotraumatologico Italiano e docente all’Università di Tor Vergata. “In Brasile e nei Paesi latinoamericani in generale, la femminilità passa da tempo attraverso la valorizzazione di glutei tonici e sodi. Nei Paesi europei i canoni estetici sono stati per decenni differenti, ma ora con la globalizzazione delle immagini e della cultura, sempre più donne di tutte le età, culture e condizioni sociali cercano la ridefinizione della loro femminilità attraverso il rimodellamento del profilo corporeo e dei glutei in particolare. Oggi, poi, il rimodellamento dei glutei ha abbandonato le procedure chirurgiche, a vantaggio di una gluteoplastica non chirurgica. Infatti sono già numerosissime le pazienti che si sono sottoposte a rimodellamento dei glutei con le nuovissime formulazioni di acido ialuronico, studiate appositamente per il body counturing“. “In Italia sono disponibili due prodotti a base di acido ialuronico. Entrambi sono autorizzati per il rimodellamento corporeo e sono sovrapponibili come formulazione, seppure con piccole differenze uno dall’altro“.

Si tratta di un filler, cioè una sostanza iniettabile capace di dare volume riassorbibile. Ovviamente i prodotti utilizzati per il corpo sono totalmente differenti da quelli utilizzati per il viso per quanto riguarda la concentrazione, la densità e la capacità ‘volumizzante’“.

Il trattamento per il rimodellamento dei glutei è ambulatoriale, necessita esclusivamente di una blanda anestesia locale nei siti di introduzione delle sottili cannule che si utilizzano nella procedura, e la paziente ottiene immediatamente il risultato desiderato per poter riprendere subito una normale vita quotidiana. Anche l’acido ialuronico è comunque riassorbibile, per cui si consiglia un secondo trattamento a distanza di 8-10 mesi con un volume pari a circa la metà di quello utilizzato la prima volta; in tal modo si ottiene un risultato stabile per oltre due anni. Anche in questo caso è fondamentale la scelta del paziente idoneo al trattamento, dal momento che non si consiglia mai una gluteoplastica non chirurgica ad una paziente con una lassità dei quadranti inferiori dal momento che il prodotto è idoneo a lavorare prevalentemente nei quadranti superiori dei glutei, dove si deve dare volume e proiezione“.

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