Continua l’impegno dei Canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile: anche oggi, gli equipaggi sono stati impegnati dalle prime luci del giorno nelle operazioni di spegnimento dei numerosi incendi boschivi per cui si è reso indispensabile il supporto aereo alle operazioni svolte dalle squadre a terra.
Al momento, sono 26 le richieste di concorso aereo ricevute dal Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento: 6 dalla Calabria, 5 dalla Sicilia, 4 dalla Basilicata e 4 dalla Sardegna, 2 rispettivamente da Puglia e Lazio, una ciascuna da Campania, Abruzzo e Marche.
L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi aerei – 12 Canadair e 7 elicotteri del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco oltre a 3 elicotteri del Comparto Difesa – ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, finora, 13 roghi. Le attività di lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente proseguiranno finché le condizioni di luce consentiranno di operare in sicurezza.
In particolare, oggi, a Roma, sulla pineta di Castel Fusano, stanno operando costantemente, in supporto alle squadre a terra, 2 canadair e un elicottero della flotta aerea dello Stato, mentre l’incendio che ha colpito Peschici, in provincia di Foggia, è stato messo in bonifica da poco, grazie all’intervento contemporaneo di 3 Canadair e un elicottero, su un totale di 4 canadair e 2 elicotteri che si sono alternati nel corso della giornata. A Castellammare del Golfo, nel Trapanese, sono al momento operativi due elicotteri, dopo l’utilizzo di due canadair. In Calabria, l’incendio nel comune di Morano Calabro vede ancora impegnato un canadair, dopo che altri due hanno operato nel corso della giornata, mentre a Torpè, nel Nuorese, i roghi si sono potuti spegnere con l’intervento di tre canadair.
È utile infine ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi è causata da comportamenti superficiali o, spesso, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente al numero di soccorso del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco 115 o, dove attivato, al numero unico di emergenza 112 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Fornendo informazioni il più possibile precise, si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva.