Incendi: devastazione nel Ragusano, “movimenti sospetti”

MeteoWeb

“Ho visto della gente sospetta aggirarsi nei pressi della pineta di Chiaramonte. Chiedero’ al Prefetto di Ragusa la convocazione del comitato per l’ordine e la sicurezza: a loro ho intenzione di riferire quando ho visto e altri episodi come il fatto che uno degli allevatori mi ha detto che un mese fa all’interno del bosco, e’ stato organizzato un rave party con 100 persone musica e sballo, durato 12 ore”. All’indomani dall’incontro con il presidente della Regione Rosario Crocetta, il sindaco di Chiaramonte Gulfi Sebastiano Gurrieri, informa che il vicepresidente della Regione Mariella Lo Bello, assessore alle Attivita’ produttive, sara’ a in citta’ il 12 luglio per un tavolo ristretto con la aziende produttive devastate.

“Nel frattempo l’ingegnere Calogero Foti, dirigente regionale generale del dipartimento di Protezione civile – spiega Gurrieri – sta lavorando per censire i danni privati e quelli subito dal bosco. Il presidente Crocetta ha confermato la necessita’, accogliendo la mia richiesta, che le opere di bonifica possano iniziare subito eliminando gli alberi bruciati per tentare di salvare cio’ che resta dalla superficie boschiva”.

Il primo cittadino di Chiaramonte ha chiesto che venga disposta la permanenza di un mezzo aereo antincendio all’aeroporto di Comiso, vista la criticità della zona, e ha riferito che “il presidente Crocetta ha sollecitato i suoi assessori perché provvedano a individuare le misure di ristoro per i danni patiti dalla pineta e dai privati, per rendere efficace la proclamazione dello stato di calamita’ evitando il rischio che resti una dichiarazione di intenti senza provvidenze”. Tra le richieste del Comune, il finanziamento di un sistema di telecamere all’interno del bosco per organizzare monitoraggio h24 ambientale, con telecamere termiche in grado di rilevare anche a chilometri di distanza gli sbalzi termici. 

Condividi