Ancora roghi a Roma e nel Lazio, dove la protezione civile ha registrato un aumento del 400 per cento degli interventi rispetto a un anno fa. Le situazioni più difficili a Roma, in via Fioranello, e vicino a Formia, in provincia di Latina. Intanto domani l’andata di caldo degli ultimi giorni raggiungerà il picco, con temperature che raggiungeranno i 36 gradi a Roma, con gradi percepiti fino a 38/40. Per oggi e domani è previsto il livello 2 (codice arancione) con un leggero miglioramento nella giornata di venerdì 14 con livello 1 (codice giallo). A pieno regime il piano caldo del Campidoglio mentre prosegue il monitoraggio per prevenire i possibili effetti sulla salute di alcune fasce della popolazione a cura del sistema nazionale per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore. L’amministrazione capitolina ha messo in campo misure con un’attenzione particolare agli anziani e ai senza fissa dimora. Nel complesso il piano caldo assicura un incremento dei posti giornalieri a disposizione rispetto allo scorso anno: dai 243 nel 2016 ai 345 del 2017 (+ 42%). A questa offerta si affianca quella del circuito di centri e servizi (H24, H 15, H9) convenzionati tutto l’anno sia per adulti in condizioni di marginalità sia per madri con bambino, la cui disponibilità di posti è aumentata in un anno da 786 a 792, per un’erogazione complessiva di accoglienza giornaliera di quasi 1200 unità. Le persone in difficoltà possono, inoltre, contare sui servizi di mensa sociale e di pasti a domicilio, attivi tutto l’anno.Pertanto, oltre ai servizi appositamente avviati per il periodo estivo, sono circa 2.650 i posti disponibili ogni giorno presso il circuito ordinario dell’accoglienza (i centri del circuito adulti e del circuito genitorialità, le mense sociali, i pasti a domicilio) messi a disposizione gratuitamente alle persone in stato di bisogno segnalate dalla Sala operativa sociale (Sos). Con i circuiti convenzionati con Roma Capitale si integra, infine, il circuito ‘umanitario’ del privato sociale. “L’obiettivo di questi servizi, totalmente gratuiti – spiega una nota del Campidoglio – è quello di offrire alle persone fragili un riparo accogliente che sappia valorizzare o stimolare la cura di sé allo scopo anche, di individuare, formulare e avviare un percorso a breve termine per un recupero delle capacità/possibilità di autonomia delle persone fragili, in stretta connessione con i Servizi Sociali Municipali o di altre città e in collegamento con le istituzioni territorialmente competenti e la rete informale delle risorse“. Il piano caldo 2017 di Roma Capitale volge uno sguardo soprattutto alle persone anziane e ai senza fissa dimora, a chi vive per strada, in condizioni di estremo disagio sociale. Vengono messi a disposizione servizi di accoglienza diurna e notturna, punti doccia, fornitura di pasti, bevande, indumenti e anche occasioni di socializzazione e svago quando la città si svuota e le temperature si innalzano. Si punta inoltre con forza sull’aspetto comunicativo, con la campagna informativa: affissioni di manifesti, informative sul sito di Roma Capitale e sui social network, ampio utilizzo delle strutture di Farmacap a scopi informativi.