Quali sono le regioni italiane che sono più a rischio incendio? “La Sicilia, che e’ quella che ci preoccupa un po’ di piu’, anche storicamente”. E’ quanto dichiarato dal capo della protezione civile, Fabrizio Curcio, in risposta alle domande dei giornalisti dopo una sua audizione davanti alla commissione Ambiente. Nel corso dell’audizione Curcio ha evidenziato come domenica scorsa si sia svolta un’attività “importante” nel contrasto agli Incendi, in Toscana nelle zone di Grosseto e di Pistoia, nel Lazio, a Civitavecchia e Castel Fusano, e in Puglia, con diversi interventi che sono stati effettuati nelle isole Tremiti.
Curcio ha anche ricordato che esiste il meccanismo di mutuo soccorso tra Paesi dell’Unione europea, per cui, alla richiesta di un Paese, altri possono inviare degli aerei. Un esempio è quello di alcune settimane fa quando l’Italia ha inviato degli aerei in Portogallo, come accaduto la settimana scorsa con due canadair francesi arrivati in Italia. Il capo della protezione civile ha anche precisato che delle 325 richieste di intervento che ci sono state nella settimana 10-17 luglio, ben 72 hanno interessato la Sicilia (il 22% di tutte le richieste). Le aree più colpite, ha spiegato, sono state, tra le altre, Catania, Messina e San Vito Lo Capo. Per quanto riguarda invece la Regione Campania, le richieste sono state 65, ha proseguito Curcio, ovvero il 20% del totale, sempre nella settimana compresa tra il 10 e il 17 luglio. “Il giorno peggiore è stato il 12 luglio – ha specificato Curcio – con un’attività intensissima nell’area vesuviana. Per molti giorni – ha poi spiegato – il vento era così forte che gli elicotteri non potevano volare”.