Alle 18 di oggi sono 650 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco in tutta Italia per gli incendi boschivi e di vegetazione. In termini generali la situazione e’ “in netto miglioramento rispetto alle settimane precedenti”: il numero maggiore di roghi si e’ verificato in Sicilia, dove i vigili hanno effettuato 142 interventi. Seguono la Puglia con 89 interventi, il Lazio con 88, la Campania con 59 e la Calabria con 53.
In giornata attivi alcuni incendi di sterpaglie in Sicilia tra le province di Agrigento, Palermo e Catania. In Calabria proseguono le operazioni di spegnimento di alcuni roghi nella provincia di Cosenza, e precisamente nel comune di Longobucco, in cui per il manifestarsi di alcune criticita’ hanno operato anche 4 Canadair. Nel Lazio, grazie ad un leggero abbassamento delle temperature, la situazione di emergenza e’ rientrata nella capitale: a Castel Fusano, dove nell’arco dell’intera giornata ha operato solo un elicottero dei vigili, attualmente e’ in azione un Canadair.
Effettuate poche operazioni di spegnimento anche nelle province di Latina, Frosinone e Rieti. In Campania le zone piu’ battute dagli automezzi dei vigili del fuoco rimangono quelle in provincia di Napoli e Salerno. In Puglia la situazione e’ tornata alla normalita’ sulle isole Tremiti; sul Gargano i vigili hanno provveduto a spegnere gli ultimi focolai rimasti attivi e a bonificare le aree interessate. Anche in Sardegna si registra un notevole calo degli interventi, soprattutto nelle province di Cagliari e Nuoro che sono state le piu’ interessate dagli incendi nei giorni scorsi.