Sono ormai quattro giorni che Messina è stretta nelle morsa delle fiamme: oggi un nuovo vasto rogo si e’ sviluppato nel rione di Sperone e le fiamme stanno lambendo le case. Un altro incendio si sta sviluppando nel villaggio di Salice dove sono attivi i canadair. La Procura di Messina ha dunque aperto un ‘inchiesta contro gli atti incendiari ancora contro ignoti. Il presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci che ieri aveva chiesto l’arrivo dei ‘cacciatori’ dei carabinieri oggi conferma dopo un colloquio con i vertici dell’Arma che gli e’ stato garantito che oggi arrivera’ il reparto speciale dei militari dell’Arma. “I cacciatori dei carabinieri – spiega Antoci – sferreranno un duro colpo a coloro che pensano di offendere il territorio e mettono in serio pericolo la vita dei cittadini. Chi pensa di offendere la Sicilia e i suoi cittadini incendiando e creando danni alla biodiversita’ per tanti anni avra’ una vita difficile e come sempre la legalita’ trionfera’”.
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Incendio Messina: fuoco vicino alle abitazioni, la Procura apre un’ inchiesta
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