Incendio Vesuvio – Situazione drammatica sul Vesuvio dopo una notte di fuoco incontrollato. A Napoli e in tutto l’hinterland la situazione è surreale, con l’aria irrespirabile e non solo per i +33°C di temperatura: l’atmosfera è avvolta in una nube di fumo calda e fastidiosa, la visibilità ridotta. Stamattina dalle prime ore dopo l’alba si sono nuovamente alzati in cielo i mezzi aerei che durante la notte non potevano intervenire: in azione tre Canadair del Dipartimento nazionale della Protezione Civile Nazionale e 5 elicotteri della protezione civile Regionale, mentre a terra gli uomini al lavoro complessivamente tra Ercolano e Ottaviano sono circa 300 tra volontari, personale della Sma Campania, della Protezione civile e dei Vigili del fuoco. Al momento, la situazione più complessa si registra nella parte bassa della cinta tra Ercolano e Torre del Greco. Si riscontra invece un miglioramento nell’area dell’osservatorio vesuviano che comunque resta presidiata. Attivata la Sala operativa mobile che, al momento, è nella zona di Ercolano ma pronta a spostarsi sulla base delle necessità. In azione, sulle diverse zone della Campania, anche i 5 elicotteri regionali. In particolare, questa mattina, un intervento tempestivo è stato effettuato ad Ischia a Varano località Cretaio dove la situazione è ora sotto controllo e si interviene con squadre a terra.La protezione civile raccomanda attenzione nella zona degli Astroni per alcune segnalazioni di roghi, e a Positano.Incendi diffusi anche in provincia di Salerno, in particolare a San Rufo e Avellino, dove è ancora critica la situazione a Montoro.
Incendio Vesuvio, il drammatico scenario del vulcano dopo una notte di fuoco: è un inferno [FOTO]
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