La polizia metropolitana (Met) di Londra ha dichiarato che sono circa 255 i sopravvissuti all’incendio scoppiato il mese scorso nella Grenfell Tower di Londra e in cui sono morte almeno 80 persone. “Indagini approfondite” hanno portato i detective a concludere che erano 350 le persone presenti nella torre di Kensington la notte del 14 giugno, mentre 14 residenti non si trovavano nell’edificio. In un aggiornamento sulle indagini, che includono un’inchiesta penale sulla causa dell’INCENDIO, la polizia ha dichiarato che il coroner ha formalmente identificato 32 corpi. Il comandante del Met, Stuart Cundy, ha negato le dichiarazioni di ex residenti e politici secondo le quali il numero di persone uccise nella tragedia potrebbe essere di molto superiore a 80.
“Stiamo lavorando instancabilmente per capire quante persone siano morte nel fuoco”, ha detto. La polizia ritiene inoltre che circa 10 persone siano riuscite a sfuggire al fuoco ma che, “per diversi motivi”, non si sono presentate. Il governo ha promesso di non effettuare controlli né sugli immigrati irregolari sopravvissuti né su chi dovesse offrire informazioni, e ha assicurato che gli inquilini che hanno subaffittato illegalmente gli appartamenti nella torre non affronteranno accuse legali. Ci sono 250 investigatori specializzati che stanno lavorano all’indagine del Met, incluso il processo di identificazione dei morti e l’accertamento delle cause dell’incendio.